Decretati i nuovi sovrani delle discipline più combattute della Inline Freestyle World Cup

Decretati i nuovi sovrani delle discipline più combattute della Inline Freestyle World Cup

Si è conclusa con uno spettacolo di altissimo livello tecnico e agonistico la terza giornata di Finali della Hero Battle Cup dedicata alle discipline di Slide e Battle.
Il pubblico ha assistito a performance memorabili che hanno portato alla proclamazione dei nuovi campioni di queste adrenaliniche discipline. Le finali hanno confermato le attese, regalando emozioni e colpi di scena fino all’ultimo secondo.
SLIDE, POTENZA E CONTROLLO FINO ALL’ULTIMO CENTIMETRO. I RISULTATILa finale di Slide è stata una dimostrazione di forza e precisione assolute. Gli atleti hanno spinto al limite le loro capacità, realizzando frenate controllate su distanze impressionanti e con uno stile impeccabile, in sfide decise spesso sul filo dei centimetri. Nella categoria Women si porta a casa l’oro l’ucraina Sofiia Kytaihora, seguita dalla spagnola Rosa Maria Vela Farfan e, al terzo posto, dall’atleta di San Marino Matilde Terenzi.Nella categoria Men un podio interamente spagnolo: al primo posto Enrique Rubio Mesas, medaglia d’argento invece per Eric Canizares Sola, e terzo posto per José Juliàn García Díaz.
BATTLE, IL TRIONFO DELLA STRATEGIA E DELLA CREATIVITÀ. I RISULTATI Nelle sfide mozzafiato della finale di Battle, la strategia e la capacità di improvvisazione hanno fatto la differenza. Gli atleti hanno messo in campo un repertorio tecnico impressionante, rispondendo colpo su colpo agli avversari in sfide che hanno infiammato il pubblico.Nella categoria Junior Women vince ancora l’Ucraina, con Oleksandra Kruhliak. Secondo e terzo posto, però, se li aggiudica entrambi l’Italia. Nexia Gualdi si porta a casa la medaglia d’argento mentre Viola Luciani il bronzo. Nella categoria Senior Women il gradino più alto del podio è per Justyna Teczar dalla Polonia. Le spagnole Alexandra-Mihaela Muntean e Victoria Andres Jofre si portano invece a casa rispettivamente secondo e terzo posto. Nella categoria Junior Men l’atleta israeliano Matvey Sazonov porta a casa la medaglia d’oro, seguito dallo spagnolo Adrian Sebastian Gimenez mentre il bronzo va all’italiano Manuel Moretti. Nella Senior Men il podio va al connazionale Lorenzo Demuru, mentre lo spagnolo Pau Bosch Coll prende la medaglia d’argento. Infine, terzo posto per l’altro italiano sul podio, Lorenzo Guslandi.La giornata si è conclusa con la cerimonia di premiazione e un caloroso saluto finale tra gli atleti: un momento che ha unito idealmente l’universo Urban ai valori universali dello sport e dell’amicizia.

Fonte: Federazione Italiana Sport Rotellistici